
. La cosa paradossale è che Barumini si trova nella Provincia del Sud Sardegna, cioè nella provincia più giovane d’Italia (istituita il 4 febbraio 2016), una ragione in più per andarci, se amate i paradossi spazio-temporali e la fantascienza.
Ai nostri giorni, il 1971 è stato l’anno più popoloso di Barumini con 1.729 abitanti censiti. Oggi dovremmo essere intorno ai 1.300 abitanti. Ma poco importa, perché seppure non sia molto abitato, in compenso questo posto è abitato in pratica da sempre. A Barumini, infatti, potrete visitare Su Nuraxi, il complesso nuragico più importante della Sardegna, dichiarato nel 1997 dall’UNESCO Patrimonio dell’umanità. Su Nuxari risale al XVI-XIV secolo a.C. e Bruno Zevi ne parlò in termini di “dissonante rozzezza: ‘ordo barbaricus’ d’impronta anticlassica”. Quel che è certo è che l’impronta anticlassica che il sito vi lascerà nell’anima saprà rinnovarvi interamente, lasciandovi senza parole, perché intanto le avrete dimenticate tutte e vi ritroverete a galleggiare sulla superficie di un paesaggio ontologico prima ancora che archeologico.
Ma potrete riemergere al presente attraverso strati successivi di tempo con la chiesa di San Nicola (XI-XII secolo), con quella di San Giovanni (XIII secolo), con quella dell’Immacolata Concezione e con quella davvero minuscola di Santa Lucia (entrambe XVI secolo), con quella di San Francesco (XVII secolo) e, infine, con quella di Santa Tecla che è antica ma almeno è stata riedificata nell’Ottocento. Se vi preme riavvicinarvi al presente, fate attenzione al palazzo Zapata, che domina Barumini dal suo punto più alto. È vero che il palazzo fu edificato nel XVIII sec. (in pratica, una novità), ma al suo interno sono stati ritrovati i resti ben conservati di un altro antichissimo insediamento nuragico, sicché rischiate di ritornare di colpo all’alba dei tempi. Sempre che vivere in un mondo infinitamente più giovane di quanto non sia questo nostro attuale non appaia anche a voi, come appare a noi, una lusinga cui è così difficile e, in fondo, sciocco resistere!