
Avete presente una spiaggia caraibica? Distese di sabbia bianchissima e impalpabile, acqua turchese e cristallina? Bene, togliete le palme alle vostre spalle (e gli squali dall’acqua) e al posto delle palme ora metteteci dei pini, molti pini (pare che in italiano “molti pini” facciano una “pineta”). Perfetto, avrete la spiaggia di Mugoni. Nel nostro tour emotivo per le spiagge più belle di Alghero, oggi tocchiamo proprio Mugoni che si trova nella rada orientale di Porto Conte. Arrivarci è semplice: prendete la SP 55 e, 8 km prima di Capo Caccia, sulla vostra sinistra vedrete il cartello che indica la spiaggia. Nessuna particolare avventura per arrivarci, dunque, come invece succede per certe calette tanto incantevoli quanto remote. Il bello di Mugoni è proprio questo: è facile tanto arrivarci quanto accederci, anche per i diversamente abili, ci sono parcheggi non lontano dalla spiaggia e, per di più, il posto è, come descritto sopra, una sorta di piacevole paradosso spazio-temporale: i tropici nel Mediterraneo. Il lungo arco descritto dalla spiaggia è assecondato dalla fitta pineta retrostante, profumato e resinoso riparo dal sole in cui addormentarsi è un po’ come scendere a ritroso le scale che da questo nostro tempo portano a immobili ere pre-umane. Fuor di metafora, la pineta di Mugoni è molto rilassante. Peraltro, prende il nome da una grande tenuta agricola, attiva fino agli anni Cinquanta, che si trovava nell’immediato entroterra. Ricordiamoci che la Sardegna vive di questa continua mescolanza tra mare e terra e che, ovunque sarà possibile, ve lo farà presente. Che sia facile arrivarci, forse, potrebbe da un certo punto di vista anche preoccuparvi: non sarà mica strapiena di gente? Non sarà mica un inferno di bagnanti euforici e chiassosi? No, perché a differenza di altre spiagge, quella di Mugoni è molto estesa e, per quanto frequentata, non si riempie mai del tutto. Pertanto, se vorrete assecondare la natura socievole che pare inscritta nell’essere umano, avrete modo di farlo fermandovi nei punti più affollati di vostri simili. Diversamente, se ritenete che quella umana sia in realtà una insocievole socievolezza, avrete comunque modo di trovarvi il vostro angolo di Mugoni solitario e pensoso. Indipendentemente da quale sia la posizione antropologica di cui vi fate portatori, ad un certo momento avrete pur fame. Bene, a Mugoni potrete contare su diversi punti di ristoro, dove peraltro vi sarà possibile mangiare anche del buon pesce o carne cotta alla brace. Un consiglio su quando sia meglio andarci? Per esempio, nelle giornate ventose, perché Mugoni è riparata dai venti e la sua conformazione la mette al riparo anche da correnti e onde. E comunque, al tramonto, quando la sabbia candida e sottile si predispone docilmente a ricevere tutti i colori di cui il sole avrà deciso di ricoprirla e i frammenti della giornata appena trascorsa galleggiano innocui sulla trasparenza delle acque.